Il Fattore Psicologico che rende Possibile la Performance

01 Personal

La preparazione mentale è un’accompagnamento individualizzato, che prende in considerazione le caratteristiche proprie dell’individuo/squadra

02 Preparation

Non si tratta di magia, ma è un vero e proprio allenamento che richiede un’organizzazione e una preparazione specifica e costante.

03 Perspective

Ricerca della prospettiva futura riguardo la carriera e gli altri diversi ambiti della vita del cliente. La preparazione mentale permette di “fare il passo laterale” per vedere in modo diverso gli avvenimenti passati, con l’obiettivo del benessere e della prestazione

04 Positive

la relazione tra preparatore mentale e individuo/gruppo si infonda su valori ed obiettivi positivi per quest’ultimo/a

05 Presence

la prestazione è strettamente legata alle capacità di concentrazione della persona. L’allenamento della consapevolezza e della presenza è un pilastro base della preparazione mentale

06 Powers

al contrario delle credenze, le fondamenta del lavoro in preparazione mentale sono i punti di forza del cliente e non i punti deboli. Essi gli permettono di raggiungere l’eccellenza nei momenti più complicati e permettono la perseveranza ottimizzando i punti da migliorare

07 Planify

la preparazione mentale non mira esclusivamente al breve, medio termine ma soprattutto al lungo termine. Per tale ragione essa richiede una pianificazione, data dall’analisi della programmazione competitiva/artistica (per lo sport e lo spettacolo) e degli avvenimenti importanti (in impresa e privati)

Come funziona la Preparazione Mentale

Conoscenza di sè: meglio conoscersi per meglio agire.

– reazioni, motivazioni e bisogni (di fronte allo stress, imprevisti cambiamenti, ecc.)

– eventuali blocchi (credenze limitanti, …)

– fattori che influenzano i comportamenti in gara (negatività, ecc.)

Analisi della pratica = strutturare il proprio progetto e le proprie azioni per ottimizzare il proprio funzionamento:

– determinare degli obiettivi

– analizzare le proprie gare, funzionamenti e disfunzionamenti per raggiungere la propria zona ottimale di prestazione

Permettere allo sportivo di controllarsi meglio:

– pensieri

– emozioni

– atteggiamenti

– azioni

La Mia DEONTOLOGIA

FIDUCIA
metto a disposizione tutte le mie conoscenze e le mie esperienze per raggiungere gli obiettivi dell'atleta (o altra persona che sceglie di seguire la mia PM)
GENTILEZZA e RISPETTO
nei confronti dell'atleta al di là di quello che possa dire o fare.
CO-COSTRUZIONE
domando all'atleta d'impegnarsi, di dare il meglio di sé nel lavoro, in quanto mi baso sulla collaborazione per raggiungere gli obiettivi da lui prefissati.
AUTONOMIA
il mio obiettivo è il raggiungimento dell'autonomia dell'atleta, o della squadra,
dell'individuo, grazie all'apprendimento delle diverse tecniche mentali e psicologiche adatte
ed adattate al singolo che metto a disposizione e grazie alla conoscenza di sé stesso.
CONFIDENZIALITÁ
riguardo tutto quello che l'atleta o la squadra (o l'individuo nel caso non
fossimo nell'ambito sportivo) mi dirà o farà.
NON GIUDIZIO
verso tutte le persone con le quali lavoro (l'atleta in primis), che fanno parte
dell'ambiente dell'atleta, della squadra, ecc. in quanto il Preparatore mentale non assume posizione nel lavoro delle altre componenti. Mi impegno a non giudicare quello che l'atleta dice o fa.
DISCREZIONE
della figura del Preparatore Mentale, che ha una postura neutra e "nel back-
stage" del palco della prestazione.